Pannelli fotovoltaici/solari

Una sezione per parlare di come va l'Italia e il mondo dal punto di vista politico e sociale. Mantenendo comunque calmi gli animi senza appesantire troppo la discussione. E' sempre un forum di MOTO...

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lupin3
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Messaggio da lupin3 » 3/3/2008, 22:56

Mi sembra di sognare.......odo persone discutere amabilmente di energie rinnovabili, di studi, di esperienze dirette e di preventivi, quando un'attimo fà erano tutti sul carro del nucleare!?!
Allora si può fare!?!
Allora Crocco adesso la smetti di tritarci la fava con l'uranio e la fusione dell'atomo, vero?
:-32 :-34 :-34 :-34
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Crocco83
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Messaggio da Crocco83 » 3/3/2008, 23:09

lupin3 ha scritto: Allora Crocco adesso la smetti di tritarci la fava con l'uranio e la fusione dell'atomo, vero?
:-32 :-34 :-34 :-34
Non ho mai proposto di fare il riscaldamento casalingo con l'uranio
:suka
Io sono sempre a favore di queste cose, dico solo che non basta a fare il grosso...

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lupin3
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Messaggio da lupin3 » 3/3/2008, 23:11

E perchè allora me lo vuoi mettere vicino alla casa di altri? :prrr: :prrr:
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Messaggio da shrek » 4/3/2008, 01:39

http://www.rri.it/content/view/full/70 propongono sia il riscaldamento che il raffrescamento, io ho avuto modo di conoscere uno dei responsabili, e sono davvero professionali e chiari. Peccato per i 20.000 e passa euro che mi hanno impedito di realizzare la cosa (scavo + pozzo per una casa passiva al 80%), comunque, avessi avuto i soldi, avrei affrontato in pieno il discorso.

per il fotovoltaico, una volta pagato progettazione ecc... l' impianto mi viene installato "gratuitamente", nel senso che il conto energia ripagherà l' impianto in meno di 10 anni, il tutto passando da una banca che finanzia i pannelli, e a cui si deve fare la cessione del credito (i famosi 0,42cent per kwh).

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GrappaLux
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Messaggio da GrappaLux » 4/3/2008, 07:06

pinobike ha scritto:
GrappaLux ha scritto:no, scusa, dovevo essere piu' preciso. parlavo digeotermia a bassa entalpia. in pratica scavando un po' il terreno raggiunge una temperatura costante di circa 24gradi e ci scambi calore tramite delle sonde. un po' come il principio del frigorifero. occhio se ne non hai il riscaldamento radiante a pavimento non ci fai nulla.

http://www.geotermia.org/
Già vedo ancora troppi nasi che si storcono quando parlo di riscaldimento radante, figurti con il "digeotermia" che tu hai indicato.

Nel caso specifico mi viene di storcere il naso anche a me.
A prescindere dalla fonte di energia (elettrica, gas, gasolio..) la temperatura dell'acqua necessaria al corretto funzionamento dell'impianto è un pò più alta di quella che tu indichi.
E quindi la temperatura del terreno dovrebbe essere molto più alta di 24 gradi, per poter mantenere costante ed intorno ai 28-30 gradi tutta l'caqua che deve circolare nell'impianto.

Io utilizzerò una caldaia a condensazione con acqua riscaldata a 45 gradi.

Ma se utilizzassi un sistema solare avrei bisogno di un accumultore ci circa 700-800 litri.

Sarei curioso di capire come dovrebbe funionare il sistema che indica Grappalux.

Comunque Grappa se hai intnezione di attivivare il fotovoltaico erchè non metti subito una caldaia elettrica, tanto avresti l'energia per il funzionamento a gratis
scusa Pino ma te le smetti di leggere il topic superficialmente ? :) :) :)
dici cose giuste ma le mischi.
il risclaldamento a pavimento lavora per l'appunto a temperature piu' basse (diciamo un 30-35gradi) e questa temperature nel caso del geotermico a bassa eltalpia e' assicurata da una pompa che scambia calore con la sonda in profondita'. come ti dicevo e' il principio del frigorifero, non e' detto che se il terreno e' a 20 gradi lo scambio sia a 20 gradi. con una pompa, che fa pari pari quello che fa il compressore di un frigo, si puo' salire anche sopra i 50 (cosi' infatti e' per l'acqua calda sanitaria). in estate si puo' invertire il ciclo per raffrescare.
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Messaggio da chirone74 » 4/3/2008, 08:49

per il fotovoltaico, una volta pagato progettazione ecc... l' impianto mi viene installato "gratuitamente", nel senso che il conto energia ripagherà l' impianto in meno di 10 anni, il tutto passando da una banca che finanzia i pannelli, e a cui si deve fare la cessione del credito (i famosi 0,42cent per kwh).
quindi non serve partita IVA
molto interessante..
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Messaggio da Maic » 4/3/2008, 14:21

Lupino lo voglio io il riscaldamento ad uranio!!
Lo piazzo nell'appartamento sotto al mio, visto che la signora è a casa 1 giorno ogni 2 mesi, e da sotto viene su del gran gelo.
Ora che ci penso, potrei mettere l'impianto di geotermia direttamente nell'appartamento di sotto...
No a parte le battute, una casa (perché un appartamento in un condominio è più difficile riesca) che potesse sfruttare impianto geotermico per il riscaldamento, e solare fotovoltaico per la produzione di elettricità, e magari in fase costruzione fosse stato fatto con tutti i più nuovi criteri di risparmio energetico (isolamento), avrebbe un costo più alto, ma un impatto davvero minimo sui consumi soliti...
Forse mancherebbe giusto un mega serbatoio-accumulo (con purificazione) di raccolta dell'acqua piovana, e sarebbe incredibilmente moderno ed efficente

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Messaggio da GrappaLux » 4/3/2008, 14:38

Maic ha scritto:...
Forse mancherebbe giusto un mega serbatoio-accumulo (con purificazione) di raccolta dell'acqua piovana, e sarebbe incredibilmente moderno ed efficente
;)

il mio prevede anche l'addolcitore e il microfiltraggio
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Messaggio da Maic » 4/3/2008, 18:09

Quasi quasi ti bacerei in bocca...
se non ti lavassi i denti con l'acqua sporca!!! :-1

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Messaggio da Maic » 4/3/2008, 18:15

Grappa, a parte le battute, ma tu vivi in una zona abbastanza industrializzata? come si fa in questi casi con l'inquinamento che l'acqua piovana si tira giù? è facilmente eliminabile?

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Messaggio da GrappaLux » 4/3/2008, 18:48

per fortuna l'umbria di fabbriche ne ha pochine e non ci sono grandi problemi, anzi se pensi a quanti fonti minerali abbiamo forse siamo tra le zone piu' fortunate. comunque le pioggie acide provengono da nuvole che viaggiono molto (vedi lussemburgo che si becca la roba della polonia, mi ricordo di un servizio in cui mostrarono come avevano tracciato il percorso con marcanti radioattivi) e in ogni caso filtrare l'acqua potabile per farla potabile mi sembra eccessivo allo stato attuale. quello che ho fatto e' collegare le gronde ad una cisterna da 5mq per la raccolte dell'acqua che viene filtrata e utilizzati per irrigazione e servizi (garage, sciacquoni dei bagni) con il classico pozzo che fa da incremento nei mesi si secca piena, mentre l'acqua pubblica sara' utilizzata per normale potabilita' dopo un passaggio in un'addolcitore e dei microfiltri.
non e' proprio il meglio del meglio che si puo' fare ma conto comunque di avere un consumo di acqua potabile ridottissimo e di non fare entrare nemmeno un centilitro di acqua minerale in casa.
purtroppo la cosa non e' facile e fidarsi dell'acqua comunale non e' poi cosi' raccomandato. dall amia ho il fatto che mia moglie fa questo per mestiere e quindi scrocco un'analisi mediamente approfondita ogni 3-4mesi e una per i metalli almeno ogni due anni.
l'addolcito re lo potevo anche evitare visto che abbiamo misurato 18gradi francesi e la legge prescrive 15-50 ma che che ne dica la legge io vorrei tendere a sotto i 10 (non dimentichiamoci che per i bimbi e' consigliata acqua di ghiacciaio).

ps: la decisione di non mandare l'acqua di recupero anche a lavatrice e lavapiatti e' stata mirata in quanto se ne e' parlato molto su altri forum e sembra che a conti fatti il risparmio energetico che si ha mandando gli elettrodomestici con acqua potabile, ma riscaldata e sui 35gradi cieo quella che mando al riscaldamento, compensa in abbondanza lo spreco di acqua. boh... spero di non aver sbagliato, vedremo. comuque ho tutti i rimandi in una sala tecnica in cantina e alla peggio bypasso.
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Messaggio da Maic » 5/3/2008, 01:00

Pensavo che l'impianto lo avessi anche il LUX, avevo capito male; per quello ti chiedevo del possibile inquinamento.
Sei sicuro che per i bambini consiglino proprio "acqua di ghiacciaio"?
Sapevo che consigliavano acqua povera di nitriti, non tanto di minerali.
Un mio professore dell'università criticava le persone (soprattutto magari quelle eccessivamente salutiste) che bevono acqua "praticamente distillata" e poi andavano dal medico a farsi dare gli integratori di minerali...

Comunque ammiro molto queste tue iniziative.

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Messaggio da Crocco83 » 5/3/2008, 20:32

lupin3 ha scritto:E perchè allora me lo vuoi mettere vicino alla casa di altri? :prrr: :prrr:
Piccolo impertinente OT-ista!
Puoi installarmi anche un reattore a Marghera per quello che mi interessa, basta che sia fatto con i sacri crismi

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Messaggio da pinobike » 5/3/2008, 20:45

GrappaLux ha scritto:scusa Pino ma te le smetti di leggere il topic superficialmente ? :) :) :)
dici cose giuste ma le mischi.
il risclaldamento a pavimento lavora per l'appunto a temperature piu' basse (diciamo un 30-35gradi) e questa temperature nel caso del geotermico a bassa eltalpia e' assicurata da una pompa che scambia calore con la sonda in profondita'. come ti dicevo e' il principio del frigorifero, non e' detto che se il terreno e' a 20 gradi lo scambio sia a 20 gradi. con una pompa, che fa pari pari quello che fa il compressore di un frigo, si puo' salire anche sopra i 50 (cosi' infatti e' per l'acqua calda sanitaria). in estate si puo' invertire il ciclo per raffrescare.
Ti chiedevo prorpio di chiarirmi il funzionamento del geotermico, perchè non mi sono ancora documentato.

Se il discorso funziona come dici, è sicuramente interessante.
"non aspettare domani per fare quello che potresti fare oggi" - "ne rimarrà uno solo" - "ne ho due" .... ma detto ciò MI SONO ROTTO LE PALLE...!!!

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Messaggio da pinobike » 21/3/2008, 20:49

Per chi ne vuol sapere di più sul geotermico ho trovato questo interessante sito.. dovrebbero esserci anche notizie sui costi.

http://www.geotermiasrl.it/impianti.htm
"non aspettare domani per fare quello che potresti fare oggi" - "ne rimarrà uno solo" - "ne ho due" .... ma detto ciò MI SONO ROTTO LE PALLE...!!!

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