Ho provato la Ducati Mulitistrada 950 e di seguito ci sono le mie impressioni.
Veniamo al dunque.
Quando siamo andati a vedere per la prova della SS la settimana del 2 aprile ancora non erano disponibili per la prova. Ma erano disponibili le MS (Multistrada). Siccome la 1200 l'avevo provata appena uscita ho preferito vedere come andava la 950. Emiliano ha invece provato la 1200 rally.
Prova velove di 20 min.
Appena salito in sella l'ho vista molto abbondante, non me la ricordavo così grossa, anche la sella mi sembrava più alta, 86 cm, con queste misure arrivo a toccare terra con le punte delle scarpe. Poi mi hanno detto che si può ordinare anche con la sella più bassa.
Dopo una breva spiega sulla strumentazione partiamo. La postura è molto comoda, si è calati dentro la moto con il busto dritto e la gambe in posizione comodissima. La taratura delle sopsensioni è sul morbido, il che non guasta con le buche di Roma. Sull'olimpica il traffico è intenso e si apprezza subito la manegevolezza della moto, dovuta anche al manubrione. Praticamente i 230 kg tutto compreso non si sentono affatto.
Sulla salaria riusciamo ad aprire un po il gas; il motore risponde subito ai comandi del gas. Dai 3000 giri hai già una notevole coppia che si mantiene elevata per tutto l'arco di funzionamento del motore. Non mura. In un attimo siamo oltre i 140 km e siccome poco davanti c'è un bel semaforo rosso proviamo anche i freni. Pinzatona, l'avantreno si abbassa parecchio, ma non va a pacco e la moto rimane stabile e si ferma con spazi ridottissimi senza problemi. Anche la protezione dall'aria è totale, meglio che sulla Futura. In effetti ha del miracoloso, considerando che il plexiglass è veramente piccolo. Ci hanno lavorato parecchio.
La strumentazione è completa con la possibilità di selezionare le mappe anche in movimento, più il TC e l'abs. Io sono rimasto sulla mappa touring senza perdere tempo a smanettare sui pulsanti. Andava benissimo così. Il display non TFT ( quello è riservato alla 1200 ) si vede benissimo in tutte le condizioni di luce e da una marea di informazioni. Saliamo sul GRA. In effetti gli svincoli erano le uniche curve che avevano a disposizione. Le ho prese abbastanza allegro per vedere un po' il comportamento dinamico. In effetti la moto va giù da sola e mantiene la linea come fosse sui binari. Certo è un po' poco ma ti fai già un'idea generale. Salaria anche al ritorno. Altro allungo per provare a staccare un po' Emiliano che solo per rispetto del genitore non mi ha sverniciato. All'arrivo, quando si è tolto il casco, aveva un sorriso a 80 denti che la diceva lunga su quanto gli era piaciuta.
Quello che mi ha piacevolmente sorpreso è il motore. 113 cv (83KW) con una coppia, 9,60 kgm, disponibile da subito. Mi sembra il motore ideale per questa moto.
Inoltre è mooolto comoda e protettiva.
Ciao Derf
